Apro il mio blog con questo articolo in parte provocatorio.
Quello che fondamentalmente voglio far capire è che sposarsi non implica necessariamente uno spreco di soldi. Pare che mentre nella vita quotidiana siamo oculati su tutto, per il matrimonio non badiamo a spese, parcheggiamo il cervello il giorno in cui (forse) il nostro lui ci dà l'anello e da lì giustifichiamo tutte le spese con: "eh si sa che sui matrimoni ci marciano su!".
Come fare allora per decidere quanto spendere?
La risposta è quantomai banale: fatevi una lista di priorità. Inizialmente, non fissate un budget definitivo, pur consapevoli della cifra che più o meno vorrete spendere.
Mettete tutte le voci che possono comporre un matrimonio in ordine da quella per cui non badereste a spese (io ad esempio, la fotografia!) a quella di cui proprio non vi frega niente. Non intendo quella che vi costerà di più (che al 90% sarà il pranzo) ma ciò a cui tenete di più. E ancora, non quello a cui tiene di più la suocera, ma quello a cui tenete di più voi... poi ovviamente nel piccolo dovrete anche accontentare la suocera, l'importante è avere chiaro l'obiettivo!
Io lo faccio fare ai miei clienti separatamente, e poi li faccio confrontare... è un'ottima terapia di coppia per comprendere cosa significa realmente quel giorno per entrambi, posso assicurare!
Un esempio di lista:
- fiori
- noleggio automobile o altri mezzi di trasporto
- gadget per gli invitati (lanterne, bolle di sapone, palloncini, etc.)
- bomboniere
- vestito da sposa
- accessori sposa
- acconciatura e maquillage sposa
- vestito da sposo
- accessori sposo
- pranzo nuziale
- servizio fotografico
- viaggio di nozze
- confetti
- musica
- location
- partecipazioni ed inviti
- menù e tableau, grafica del matrimonio
E poi comincia lo stress maggiore: i preventivi! Vi assicuro che è un giungla, dove tutti tenteranno di convincervi che il loro prodotto è il migliore. Ma ricordate, basatevi nella scelta sempre sulle vostre priorità. 1000 euro di fiori che rendano la chiesa una bomboniera possono essere il sogno di una sposa, mentre per un'altra 1000 euro possono essere utilizzati per invitare altre 20 persone al pranzo. L'importante è non giudicare mai chi vi propone il servizio in base a quanto vi chiede, spesso sono davvero professionisti che fanno giustamente pagare la loro esperienza e conoscenza, semplicemente confrontatevi se per voi è giusto pagare o meno quella somma di denaro.
Io ho messo subito al bando le scarpe da sposa, ci sono infinite scarpe (come queste) che un domani potrete mettere e sorridere mettendole, ricordandovi la loro originaria funzione! |
Molti mi chiedono come fare per risparmiare senza prendere delle fregature... ci sono infiniti modi per farlo, ma il nodo principale, ricordate, è: "su quale voce volete risparmiare!"
Torno brevemente su due esempi che mi riguardano per spiegarmi meglio, pur ricordando che ogni coppia e ogni matrimonio è diverso e speciale, e ogni scelta è una scelta di stile, in nessun modo criticabile (d'altronde è il loro matrimonio, mica il vostro ;-) ..)! Noi non abbiamo voluto risparmiare sulla fotografia, data la nostra passione avevamo il terrore dei fotografi che si reputano professionisti ma tali non sono, o che hanno uno stile agli opposti del nostro, e pur avendo pagato più della media siamo estremamente soddisfatti e senza nessun rimpianto. Sulle scarpe invece io non volevo la scarpa da sposa, non l'avrei più messa. Morale? Trovate in saldo, comodissime e tutt'oggi in uso. Io sono contenta così.
Mi raccomando, non esitate a scrivermi o chiamarmi e cercherò di dare giusti consigli per ciascuna esigenza!
Un abbraccio!
Cri
ps. la prossima volta vi parlerò di come sia possibile sposarsi con 5000 euro senza rinunciare a (quasi) nulla. Impossibile? Lo vedremo insieme!
Cri
ps. la prossima volta vi parlerò di come sia possibile sposarsi con 5000 euro senza rinunciare a (quasi) nulla. Impossibile? Lo vedremo insieme!
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