venerdì 28 ottobre 2011

Matrimonio civile... a teatro?!?


Non tutti sanno che il matrimonio per legge italiana deve essere celebrato pubblicamente ed in un luogo del comune. Recita infatti l’Art. 106 del Codice Civile: “Il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale davanti all'ufficiale dello stato civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione”, seguito dall’ Art. 107: “Nel giorno indicato dalle parti l'ufficiale dello stato civile, alla presenza di due testimoni, anche se parenti, dà lettura agli sposi degli articoli 143, 144 e 147; riceve da ciascuna delle parti personalmente, l'una dopo l'altra, la dichiarazione che esse si vogliono prendere rispettivamente in marito e in moglie, e di seguito dichiara che esse sono unite in matrimonio. L'atto di matrimonio deve essere compilato immediatamente dopo la celebrazione”.
Non è quindi possibile fare come negli USA dove si vedono matrimoni in spiaggia, in Central Park, etc. Però, fatta la legge, trovato l’inganno! Vi sono due modi per evitare di finire in una sala consiliare:

1) celebrare un “blessing”, ovvero “una cerimonia simbolica in cui gli sposi rinnovano la propria promessa di matrimonio accompagnati dalla benedizione di un’autorità religiosa o morale riconosciuta dalla coppia. In questo modo gli sposi confermano il proprio legame per la vita secondo le proprie credenze religiose e culturali”. Che vuol dire? Che sposi e testimoni vanno in comune, firmano, e poi fanno una celebrazione “finta” dove vogliono loro, in giardino, in una villa, etc. con tutti gli invitati per vivere comunque la magia di un matrimonio secondo i canoni tradizionali; 

2) celebrare il matrimonio in luoghi che lo stesso comune ha adibito a “casa comunale”. Sempre più spesso ad esempio spiagge, palazzi, castelli di alto valore storico e di proprietà comunale vengono resi disponibili dai Consigli comunali per svolgere queste funzioni, con vantaggio sia per gli sposi, che hanno a disposizioni location meravigliose, sia per i comuni, che con i soldi raccolti hanno un valido aiuto economico per mantenere i luoghi in maniera egregia, secondo i loro originali splendori. Pertanto o ci si informa in comuni che già lo fanno, o si può proporre al proprio comune, con largo anticipo ovviamente, di adibire un determinato luogo a sede cerimoniale.

Una nuova e tanto bella quanto scenografica tendenza è il matrimonio a teatro… Vi lascio qui una piccola lista di alcuni teatri adibiti allo scopo. I prezzi? Variano dai 200 ai 2000 euro, a seconda se si voglia solo la celebrazione o affittare il posto anche per buffet-pranzo!

Teatro della Concordia a Monte Castello di Vibio (PG), considerato il teatro più piccolo del mondo
Teatro Carignano, Torino
Teatro comunale di Carpi
Teatro comunale Baudi di Selve a Vigone (TO)
Teatro Garibaldi a Santa Maria Capua Vetere (CE)
Teatro Comunale San Giorgio Canavese (TO)


mercoledì 12 ottobre 2011

Biglietti in Stampa Digitale

Ciao a tutti! Oggi voglio esulare un po' dal matrimonio e presentarvi la linea grafica che con altre due mie colleghe siamo riuscite a creare. Si tratta di biglietti in formato cartolina o doppia cartolina per annunciare nascite, compleanni, occasioni religiose quali battesimi, comunioni e cresime. Perchè anche quelle sono date che non si scordano!
Al posto del solito biglietto comprato in cartoleria, perchè non mandare un biglietto personale ad un prezzo uguale o talvolta anche inferiore??
Vi mando il link con tutto quello che abbiamo creato sin'ora, con la consapevolezza comunque che grazie alle vostre esigenze si possono creare altri biglietti ad hoc
Il prezzo di ciascun biglietto è in media di 2 euro per i semplici e 3 per i doppi (dipende poi dalla quantità che volete!Più sono meno si paga). Si possono fornire anche le buste in coordinato, bianche o con il colore tema del biglietto. Potete sia spedirci foto fatte da voi che richiedere un servizio fotografico dalla nostra espertissima fotografa (mediamente 80 euro). Perchè non pensare ad una foto di famiglia come regalo di Natale ai nonni?
Spero d'aver dato un'idea gradita!

Cri
Ecco a voi un esempio dei nostri biglietti!


martedì 11 ottobre 2011

Aggiornamento "Sposarsi con 5000 euro"

Aggiornamento di un post??? Sì! A Settembre ho pubblicato un post dal titolo "Sposarsi con 5000 euro. Si può?". E  siccome io in quel che faccio ci credo, vi comunico che per la prossima stagione potremmo offrire dei pacchetti su misura a varie cifre che comprendano dal catering al fiorista, dagli inviti al fotografo. Per ora stiamo lavorando su progetti da 5.000, 7.000 e 10.000.  Appena il progetto sarà definititivo non esiterò a postarlo... Perchè non sempre tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare!





Wedding in Vicenza

I saw a lot of people reading my blog from the USA... so here I give the idea to my "over-sea followers". Why don't get married in Vicenza? Usually people from other countries come to Italy to get married in Venice or Verona (included Garda lake), without knowing that Vicenza is a wonderful city, part of Unesco heritage (for more information http://whc.unesco.org/en/list/712), settled in a wonderful environment, with the Dolomites on the backgrounds and one hour from Venice and Verona.  
The Basilica Palladiana in Piazza dei Signori, the major square in Vicenza
Villa Capra, called "La Rotonda". One of the best work of A. Palladio
We can offer wonderful locations in Palladio's and 1500-1600's villas, or in the Giulietta and Romeo castles (in Montecchio, the native city of Romeo, with also the possibility of having there the civil wedding ceremony), in the Alps, and much more! Our partnership with relevant specialists in their sectors (photographer, flower designer, make-up artists, catering ...) can make  the difference in one of your most important day of your life.
We love our city, so we can offer also turistic guided-tours with specialized guides. Please feel free to contact us for any kind of information (It doesn't matter the budget! We will solve everything!).

For some photos and activities in Vicenza and province see: http://www.vicenzae.org/eng.
Soon or later I will find the time to take some professional photos by my own.
Hug!

Cri

venerdì 7 ottobre 2011

Wedding Planner a costo zero?


Girellando per il web mi sono imbattuta in questo diagrammino. Spesso mi capita di fare delle "ricerche di mercato" per capire cosa pensano generalmente gli sposi della professione "wedding planner", e il dato è chiaro. O lo si vuole perchè non si ha tempo e quindi si preferisce pagare un esterno che esegua i compiti più gravosi, o si vuole stupire gli invitati con  effetti speciali che in nessun altro matrimonio si sono visti. Insomma, la nostra professione è quello che i media ci mostrano essere! Ecco dunque che il diagramma qui sopra risulta assolutamente vero! Vuoi un matrimonio organizzato velocemente e allo stesso tempo  meraviglioso? Avrai un prodotto conforme a quanto sarai disposto a pagare; ugualmente se lo vuoi organizzato velocemente e poco costoso sarà organizzato con poca cura. Meravigliosa l'intersezione tra i tre cerchi principali: avere un matrimonio organizzato velocemente, economico e spettacolare è semplicemente... un'utopia!
Ma perchè invece non proviamo a invertire la tendenza? Vorrei dunque soffermarmi sul cerchio grigio (e penso che non l'abbiano fatto così per sbaglio)... il free... perchè è proprio da lì che è partita la mia idea di organizzazione eventi (e fortunatamente non sono l'unica che la pensa così). L'organizzazione dev'essere un sollievo mentale per il cliente (in primis se si tratta di sposi) nonché gratuita economicamente. Certo non sono una donna votata all'assistenzialismo, sia ben chiaro, è ovvio che è un lavoro, e come tale dev'essere retribuito... ma come ribadisco sempre, forse anche in modo un po' pedante e noioso, l'onestà deve stare al primo posto soprattutto in eventi come il matrimonio, in cui gli sposi sono sempre sul chi-vive con i fornitori (mi sta fregando anche questo?). L'abilità di un wp dev'essere sì saper organizzare, ma a mio parere anche saper contrattare con i fornitori e non con gli sposi la propria percentuale di guadagno. Questo sistema si basa fondamentalmente sulla fiducia che le varie parti ripongono una sull'altra, e vi assicuro che funziona. In altre parole: gli sposi pagano la stessa cifra che pagherebbero se andassero da soli a chiedere un preventivo, però hanno la matematica certezza di avere al proprio fianco una persona che li consiglia e un fornitore competente. In questo caso dunque il wp è effettivamente a costo zero per gli sposi, con un netto guadagno di tempo, stress e talvolta anche risparmio economico, dato che sia wp che fornitore sa (o se non altro dovrebbe sapere) come gestire il proprio mercato. 
Il mio motto: Wp free and great? Try to make it possible!
Buona giornata!

Cri